Anomalia Teatro
Events by this organizer
aprile
Descrizione dell'evento
In una piccola cittadina di periferia viene istituito un campo nomadi. La reazione di protesta della popolazione è immediata: un presidio permanente di fronte al campo per
more
Descrizione dell'evento
In una piccola cittadina di periferia viene istituito un campo nomadi. La reazione di protesta della popolazione è immediata: un presidio permanente di fronte al campo per convincere le autorità a spostare i rom da qualche altra parte, qualunque purché lontana.
Lo spettacolo si concentrerà sulla giornata del 31 dicembre, in cui i presidianti si prepareranno alla “Grande Festa di Capodanno”. Tutti sono stretti contro il nemico, rappresentato da ciò che sta al di là della rete, quelle ombre che abitano il campo.
Questo lavoro propone una riflessione sul nuovo razzismo che non usa più discriminazioni esplicitamente biologiche ma si annida nelle proposte identitarie e nazionaliste con la stessa violenza di quando parlava di razze inferiori.
Nessuno ha colpa, ma l’odio continua a circolare e a respirare tranquillamente. Nessuno ha colpa, ma quando l’aria è carica di odio è molto più facile trovare un fucile e sapere esattamente contro chi sparare.
Il popolo rom ha una storia di continua emarginazione, in Italia è la minoranza più odiata, fortemente e violentemente.
Non ci proponiamo di spiegare un popolo immenso ed estremamente diversificato come quello rom, ma speriamo di lasciare alcune immagini e punti di vista che stimolino lo sguardo al di là dello stereotipo a cui siamo abituati.
Contro le categorizzazioni precise mostriamo una serie di voci che interrompono la logica del discorso, che si fanno spazio per raccontare un’alterità possibile in un mondo che tenta di cacciarla o almeno di nasconderla dentro un armadio o sotto i ponti.
Regia: Amedeo Anfuso
Aiuto regia: Lidia Ferrari
Drammaturgia: Debora Benincasa
Con: Debora Benincasa, Marco Gottardello
Produzione: Anomalia Teatro
Orario
venerdì 19 aprile 2024 - venerdì 19 aprile 2024
Luogo
Laboratorio MalaErba - Torino
Via Verrs 4/c
Descrizione dell'evento
In una piccola cittadina di periferia viene istituito un campo nomadi. La reazione di protesta della popolazione è immediata: un presidio permanente di fronte al campo per
more
Descrizione dell'evento
In una piccola cittadina di periferia viene istituito un campo nomadi. La reazione di protesta della popolazione è immediata: un presidio permanente di fronte al campo per convincere le autorità a spostare i rom da qualche altra parte, qualunque purché lontana.
Lo spettacolo si concentrerà sulla giornata del 31 dicembre, in cui i presidianti si prepareranno alla “Grande Festa di Capodanno”. Tutti sono stretti contro il nemico, rappresentato da ciò che sta al di là della rete, quelle ombre che abitano il campo.
Questo lavoro propone una riflessione sul nuovo razzismo che non usa più discriminazioni esplicitamente biologiche ma si annida nelle proposte identitarie e nazionaliste con la stessa violenza di quando parlava di razze inferiori.
Nessuno ha colpa, ma l’odio continua a circolare e a respirare tranquillamente. Nessuno ha colpa, ma quando l’aria è carica di odio è molto più facile trovare un fucile e sapere esattamente contro chi sparare.
Il popolo rom ha una storia di continua emarginazione, in Italia è la minoranza più odiata, fortemente e violentemente.
Non ci proponiamo di spiegare un popolo immenso ed estremamente diversificato come quello rom, ma speriamo di lasciare alcune immagini e punti di vista che stimolino lo sguardo al di là dello stereotipo a cui siamo abituati.
Contro le categorizzazioni precise mostriamo una serie di voci che interrompono la logica del discorso, che si fanno spazio per raccontare un’alterità possibile in un mondo che tenta di cacciarla o almeno di nasconderla dentro un armadio o sotto i ponti.
Regia: Amedeo Anfuso
Aiuto regia: Lidia Ferrari
Drammaturgia: Debora Benincasa
Con: Debora Benincasa, Marco Gottardello
Produzione: Anomalia Teatro
Orario
sabato 20 aprile 2024 - sabato 20 aprile 2024
Luogo
Laboratorio MalaErba - Torino
Via Verrs 4/c
maggio
Descrizione dell'evento
Il monologo è una riscrittura dell’opera shakespeariana che, pur giocando con il personaggio e con uno stile grottesco, mantiene intatta la potenza della tragedia. Il punto di vista è unicamente
more
Descrizione dell'evento
Il monologo è una riscrittura dell’opera shakespeariana che, pur giocando con il personaggio e con uno stile grottesco, mantiene intatta la potenza della tragedia.
Il punto di vista è unicamente quello della Lady, crudele e annoiata, che guarda il mondo con sofferente distacco.
La forza del monologo è il dialogo tra classico e contemporaneo, tra l’adesione al testo e il suo tradimento, sorprendendoci con inserimenti pop e immagini poetiche.
Lady Macbeth mette in discussione la nostra moralità e ci rivela, immergendosi sempre più al suo interno, l’estrema ferocia del potere. È un invito alla disobbedienza raccontando esattamente il suo opposto: la regina ci guarda e continua apungolare la no stra pazienza.
Di e con: Debora Benincasa
Co-regia e movimenti: Simona Ceccobelli
Costumi: Simona Randazzo
Voci: Flavia Chiacchella, Martino Scaglia
Disegno luci: Andrea Gagliotta
Scenografia: Adele Gamba
Produzione: Anomalia Teatro
Orario
venerdì 10 maggio 2024 - venerdì 10 maggio 2024
Luogo
Laboratorio MalaErba - Torino
Via Verrs 4/c
Descrizione dell'evento
Il monologo è una riscrittura dell’opera shakespeariana che, pur giocando con il personaggio e con uno stile grottesco, mantiene intatta la potenza della tragedia. Il punto di vista è unicamente
more
Descrizione dell'evento
Il monologo è una riscrittura dell’opera shakespeariana che, pur giocando con il personaggio e con uno stile grottesco, mantiene intatta la potenza della tragedia.
Il punto di vista è unicamente quello della Lady, crudele e annoiata, che guarda il mondo con sofferente distacco.
La forza del monologo è il dialogo tra classico e contemporaneo, tra l’adesione al testo e il suo tradimento, sorprendendoci con inserimenti pop e immagini poetiche.
Lady Macbeth mette in discussione la nostra moralità e ci rivela, immergendosi sempre più al suo interno, l’estrema ferocia del potere. È un invito alla disobbedienza raccontando esattamente il suo opposto: la regina ci guarda e continua apungolare la no stra pazienza.
Di e con: Debora Benincasa
Co-regia e movimenti: Simona Ceccobelli
Costumi: Simona Randazzo
Voci: Flavia Chiacchella, Martino Scaglia
Disegno luci: Andrea Gagliotta
Scenografia: Adele Gamba
Produzione: Anomalia Teatro
Orario
sabato 11 maggio 2024 - sabato 11 maggio 2024
Luogo
Laboratorio MalaErba - Torino
Via Verrs 4/c
Descrizione dell'evento
Il monologo è una riscrittura dell’opera shakespeariana che, pur giocando con il personaggio e con uno stile grottesco, mantiene intatta la potenza della tragedia. Il punto di vista è unicamente
more
Descrizione dell'evento
Il monologo è una riscrittura dell’opera shakespeariana che, pur giocando con il personaggio e con uno stile grottesco, mantiene intatta la potenza della tragedia.
Il punto di vista è unicamente quello della Lady, crudele e annoiata, che guarda il mondo con sofferente distacco.
La forza del monologo è il dialogo tra classico e contemporaneo, tra l’adesione al testo e il suo tradimento, sorprendendoci con inserimenti pop e immagini poetiche.
Lady Macbeth mette in discussione la nostra moralità e ci rivela, immergendosi sempre più al suo interno, l’estrema ferocia del potere. È un invito alla disobbedienza raccontando esattamente il suo opposto: la regina ci guarda e continua apungolare la no stra pazienza.
Di e con: Debora Benincasa
Co-regia e movimenti: Simona Ceccobelli
Costumi: Simona Randazzo
Voci: Flavia Chiacchella, Martino Scaglia
Disegno luci: Andrea Gagliotta
Scenografia: Adele Gamba
Produzione: Anomalia Teatro
Orario
domenica 12 maggio 2024 - domenica 12 maggio 2024
Luogo
Laboratorio MalaErba - Torino
Via Verrs 4/c