
Di e con Debora Benincasa
Regia Amedeo Anfuso
Scenografia Alessandro Rivoir
Costume Andrea Portioli
Progetto grafico Nachos
Illustrazioni Antonio Amodio e Marco Fabbri
"Potete immaginare la storia della mia famiglia come un mix tra
un film d'azione e una soap opera."
Avremmo voluto proporvi uno spettacolo sui veri eroi. Di quelli che non hanno paura del buio, si lanciano contro i lupi e ti baciano in controluce su immobili tramonti.
Antigone purtroppo è una storia diversa. Una storia che respira dell'attimo prima, quello in cui ancora potresti tornare indietro, posare il pugnale e continuare lungo la vita che ti offrono. È una storia che attraversa le ossa di una ragazzina magra, di un'eroina spettinata che dal centro della tragedia ti guarda sorridendo. Antigone cerca di uscire dalla sua prigione ridendoci contro, abbassandosi per cambiare punto di vista, ironizzando per alleggerire il dramma, per poi lasciarsi trascinare nella poesia, indugiare nel grottesco o nei versi di una canzone. Ma alla fine siamo sempre con lei, proprio lì dove l'avevamo lasciata, con la pistola, il pugnale o la corda in mano.
Con Antigone, che ha i denti del lupo e la rabbia del cacciatore.
Che preferisce lottare. O decide di morire.
Vincitore del
Premio Mauro Rostagno
alla migliore drammaturgia
Spettacolo selezionato dal
Italian Theatre Festival
di New York




Antigone. Monologo per donna sola
Da maggio 2017, in occasione del Salone del Libro di Torino, il testo “ANTIGONE - monologo per donna sola” è stato pubblicato dalla casa editrice SuiGeneris.
Nel libro le parole dello spettacolo hanno trovato il loro posto sulla carta e sono state arricchite dalle illustrazioni di Antonio Amodio.